Come si fa a controllare un cellulare senza averlo? Basta installare sul dispositivo da monitorare un programma spia: ne esistono sia per Android che per iOS, il sistema operativo degli iPhone.

I software spia per cellulari, però, possono essere molto diversi tra loro.
Alcuni sono piuttosto scarni, come molti programmi per spiare WhatsApp gratis. Spesso questi software consentono di vedere solo dati accessibili a tutti, ad esempio quando l’utente è online o quando aggiorna il suo stato. Il vantaggio è che è possibile tenere d’occhio contemporaneamente più utenze e sincronizzare i dati.
Altri invece hanno un maggior numero di funzioni. In questo caso bisogna fare attenzione: i software che promettono cose come spiare un cellulare conoscendo solo il numero di telefono o con il codice IMEI dovrebbero metterti in allarme. Quest’attività può essere svolta solo dalle Forze dell’Ordine con la collaborazione del gestore telefonico.
Nascendo per un’attività che nel nostro Paese è illegale possono esporti al rischio di contrarre malware o di phishing, ossia di furto di informazioni. Anche lo smartphone meno “vissuto” custodisce dati che se ben usati possono causare grossi problemi sia a te che alla persona che vuoi monitorare.
Controllare un cellulare: i software legali
Alcuni software per spiare cellulari sono legali e sicuri.
L’app spia per cellulari di mSpy.it, ad esempio, nasce per il controllo parentale, ossia per controllare il cellulare dei propri figli. Per questo permette non solo di spiare le conversazioni WhatsApp di un altro numero, ma anche di vedere
- chiamate
- contatti in rubrica
- SMS
- messaggistica istantanea (Hangouts, Telegram, Instagram, Skype, …)
- attività sui social
- cronologia web.
Inoltre, con mSpy puoi geolocalizzare un telefono anche in assenza di segnale GPS, utilizzando sia la posizione GPS che le reti WiFi cui il si collega il telefono.
Le app per spiare cellulare che funzionano davvero sono quasi sempre a pagamento. Il motivo è presto detto: per sviluppare un software spia funzionale e sicuro serve bravo sviluppatore, ossia un investimento iniziale.
Ad ogni modo, i costi di questi programmi sono molto accessibili. Il programma spia di mSpy, ad esempio, costa 26,99 € al mese per un solo mese, ma se lo utilizzi per più mesi il costo scende di molto. Se hai un coupon puoi avere addirittura uno sconto aggiuntivo. In genere non c’è rinnovo automatico: una volta che il servizio è scaduto, sta a te rinnovarlo.
I software per spiare i cellulari come mSpy non causano alcun rallentamento al telefono da monitorare e sono molto discreti. Una volta installati, non lasciano tracce sullo smartphone da controllare, a meno che tu non decida diversamente.
Controllare un cellulare: l’installazione a distanza
Purtroppo non è possibile controllare un cellulare senza installare programmi, ma è possibile farlo installando un software a distanza sul telefono da monitorare. L’app per controllare il cellulare di mSpy, ad esempio, ti consente di spiare un cellulare Android e iPhone da remoto anche da pc e da qualsiasi altro dispositivo connesso ad internet.
Spiare un cellulare a distanza è possibile solo se si verificano alcune condizioni, ossia
- il cellulare da monitorare è un iPhone;
- hai le credenziali iCloud dell’utente da controllare;
- il telefono da monitorare ha l’opzione di backup attiva;
- sul telefono da monitorare non è stato eseguito il jailbreak.
In questi casi puoi utilizzare mSpy senza jailbreak ed installarlo a distanza sul telefono anche senza averlo. mSpy senza jailbreak ha qualche funzione in meno rispetto alla versione con jailbreak, ma ti permette comunque di vedere
- registro chiamate
- contatti
- SMS
- messaggi WhatsApp
- cronologia web
- geolocalizzazione tramite rete WiFi
- applicazioni installate.
Per spiare un cellulare Android da remoto, invece, bisogna avere accesso al telefono da controllare per 5-15 minuti per installare il programma spia. Questo è necessario indipendentemente dal programma, per peculiarità del sistema operativo Android.
Controllare un cellulare: quando è legale, quando no
A questo punto ti chiederai: quando è legale controllare il cellulare altrui?
A parte il caso, ovvio, di un telefono di tua proprietà, la nostra normativa contempla la possibilità di controllare il cellulare dei figli minorennio delle persone di cui sei tutore. Il motivo è evidente: mettiamo il caso di avere un figlio con problemi di dipendenza da sostanze o un genitore anziano con una demenza senile. Sapere dove sono, con chi parlano e che siti visitano può salvarli da grossi problemi.
Controllare il cellulare del partner invece non è legale, anche se diverse sentenze hanno ammesso i dati ottenuti tramite questo tipo di monitoraggi come prova in un processo di separazione o divorzio.
E controllare il cellulare dei dipendenti? E’ legale solo per quanto riguarda la posizione GPS attuale del telefono e previo autorizzazione del dipendente stesso.