Diciamocela chiara: Word è un programma che ormai ci serve ogni giorno. E non stiamo parlando di usare Wordpad o Blocco Note: proprio il Word che è una parte importante della Suite Office. Non troverete infatti nulla di meglio per scrivere un documento! O no? Office attualmente costa il suo bel di denaro, ma a noi interessa avere questi programmi in maniera completamente gratuita. La pirateria è fuori questione: è pur sempre illegale. Pensiamo a qualche alternativa.
Openoffice…famosissimo programma che utilizza Java per funzionare in modo integrale. Ha molte funzioni che lo avvicinano ad Office, ed anche altre in più che lo differenziano in modo sostanziale dall’Office della Microsoft. Per alcuni queste funzioni differenti possono essere comode, per altri semplicemente infurianti. Sta a voi provarlo. Scaricatelo da qui: http://www.openoffice.org/
Libreoffice…è un derivante di Openoffice. Parte del team infatti s’è distaccato da Openoffice e ha deciso di creare una versione alternativa con licenza gratuita. Sostanzialmente fa le stesse cose di Openoffice, ma viene aggiornato in una maniera più “per la gente di tutti i giorni” da parte del team originale del primo programma. Potete scaricarlo da qui: http://www.libreoffice.com/
AbiWord…si tratta di una versione di Wordpad pesantemente modificata per funzionare in una maniera simile ai vecchi office della Microsoft, dato che è quasi basato su un codice simile. Le sue funzioni sono molto ristrette e ha una base contenuta, ma potete comunque scriverci senza paura e si presenterà un programma che non ha bisogno di altri accessori come Java. Potete scaricarlo da qui: http://www.abisource.com/
Jarte…un’altra versione di Wordpad pesantemente modificata; questa però lo è ancora di più ed anche a livello grafico. E’ più equipaggiato (ma più pesante) di Abiword ma può costituire qualche difficoltà per gli utenti non abituati alla sua interfaccia. Un ottimo strumento anche per creare grafici semplici e documenti con grande compatibilità per office normale. Potete scaricarlo da qui: http://www.jarte.com/